random notes

Tagli alla spesa pubblica, siamo messi male L'asso nella manica di Monti è Amato
 
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... il teatro e' alla programmazione del Macbeth, tanti auguri

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Amato consigliere su partiti e sindacati. L'incarico di fornire a Monti analisi e orientamenti sulla disciplina dei partiti per l'attuazione dei principi di cui all'art.49 della Costituzione, sul loro finanziamento nonchè sulle forme esistenti di finanziamento pubblico, in via diretta o indiretta, ai sindacati, è stato invece conferito a Giuliano Amato.

... per il proposito hanno chiamato il piV' grande esperto nazionale nello spendere i contribVti tolti alle vostre pensioni, magari con la speranza che qVesta volta vi mandi in pensione tutti a novanta anni

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la dice lunga su qVesto e qualVnque altro governo di politicanti, tutti Vguali, non c'e' altra solVzione in Italia, se non il piano noto. La democrazia di corrotti nelle tasche degli intrallazzatori bancari e del vaticano, finira' nel sangVe, attenti, il popolo e' stVfo, ricordate piazzale loreto, potrebbe arrivare il giorno della vostra piazza.

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Adriano Olivetti biography
 
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Here the model of enterprise for a logistic society, as partially realized by Krupp in Germany and Olivetti in Italy, the factory needs to be "self sufficient", for workers housing, mess, spares stores, self protection.

This is an indispensable step before the crash of the money system planet-wise, better safe than sorry.

In so, local defense also may become indispensable, and may need to be built in the infrastructure.

Le soluzioni semplici sono un bluff
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Negli anni precedenti la crisi, in quasi tutto il mondo si è perso il controllo dei debiti privati e pubblici, cioè del credito a famiglie, imprese, intermediari finanziari, enti pubblici e governi. Un fenomeno quantitativamente impressionante, consentito da insufficiente vigilanza finanziaria e tassi di interesse troppo bassi. ...

Inefficienze e miopie sono state forti ...

I due fenomeni sono stati la caduta delle barriere economico-politiche alla globalizzazione, che ha sfidato la competitività di intere parti del mondo e ne ha accresciuto l'interdipendenza, e l'accelerazione di alcuni progressi tecnici, che hanno sconvolto la domanda di competenze e le strategie di gestione. Globalizzazione e progresso tecnico, di per sé cose ottime, gestite in modo inadeguato, hanno finito per rendere il mondo ancor più fragile, alimentando crisi, incertezze e ingiustizie, come l'aumento delle diseguaglianze nelle distribuzioni dei redditi, avvenuto proprio quando si sono ridotte le distanze fra i gradi di sviluppo di varie parti del mondo. ...

Se sono queste le radici della crisi, pensare di uscirne alla svelta serve solo a prolungarla, come è successo finora. Vanno diminuiti i debiti, privati e pubblici e riorganizzate le produzioni, private e pubbliche. Per ridurre il rapporto fra debiti e capitale proprio, le banche devono selezionare i prestiti e non affidare chi non è efficiente e innovativo. Per ridurre i debiti delle amministrazioni pubbliche occorre riformarle a fondo, rivoluzionando priorità e burocrazie. Persone e capitali devono cambiare i modi di produrre, spostarsi verso nuove produzioni, in nuovi luoghi, e poi prepararsi a cambiare di nuovo, per adattarsi a un mondo che muta continuamente. Il potere di governare le decisioni economiche, sia nelle imprese private che nella politica e nel settore pubblico, va ridistribuito, con nuovi incentivi e nuovi controlli. Molti imprenditori, amministratori, regolatori, devono perdere potere e molti guadagnarne. ...

Altro che «stimolare la domanda» o altre facili magie! Le politiche per la crescita, checché ne pensino Camusso o Sarkozy, sono altrettanto «rigorose» del rigore fiscale. ...

Il litigio politico, bipolare o multipolare che sia, va contenuto, alla ricerca della convergenza necessaria per ripartire tutti con meno debiti e più efficienza. ...

Va svelato il bluff di chi magnifica soluzioni «semplici», scorciatoie per tornare come prima. La strada è faticosa e lunga e la meta è un'economia diversa da quella che è entrata in crisi. ...



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OK, unpunto alla volta, "Le soluzioni semplici sono un bluff", "palle", le soluzioni semplici sono quelle che funzionano, "restrizione alla procreazione demenziale ed al clericalismo idiota", "fine del capitalismo/socialismo con un 10% di efficienza sotto il profilo energetico della fisica", "fine del sistema monetario e dell' usura", nuovo modello economico basato su scienza e logistica, "nulla altro" ci potra' salvare, se non succede, fine, end, kaputt ...

"si è perso il controllo dei debiti privati ... consentito da ... tassi di interesse troppo bassi", "palle", il sistema e' andato in crisi per tassi di interesse di "usura", in un anno i ratei di interesse del credito non garantito sono saliti del 30%, per crollo dell' occupazione "conseguenza" della politica delle grande aziende di mandare al rialzo in tempi brevissimi i dividendi con licenziamenti di massa, e dagli aiuti governativi "ingiustificati" per banche truffaldine, al contrarion di cio' che i politicanti ed i venditori di notizie false ci vogliono fare credere, siamo in un caso di "predatory lending", milioni di cause nei tribunali, una "congiura" delle banche che insieme a governi "corrotti" hanno "falsificato" i dati reali di mercato sulle riserve di petrolio, alterando il valore a rischio, e mandando in fallimento chi non era parte della "cabala" cristo-nazista di wall street, che "ovviamente" sapeva, ma corrompeva i governi per "mentire" sulla situazione "reale" del petrolio. ...

"I due fenomeni" ... i fenomeni sono sempre esistiti nella storia, si paga il prezzo del non voler cambiare nulla, "amen" ...

"Vanno diminuiti i debiti, privati e pubblici" ... certamente, una sanatoria, i creditori si riprendono gli assetti a garanzia, ed i debiti siano "estinti completamente", in quanto in primo luogo originati da "frode", da parte delle banche, questa l' unica soluzione, perche' l' inversione della curva di output di energia significa chiaramente che qualunque valuta di carta stampata in mano a privati e' una frode che continua a stampare carta, e comunque diventera' carta straccia perche' l' essenza, il "principio primo" di ogni valuta, e' "energia", altro che interesse, l' epoca storica dell interesse nata al tempo dei sumeri, "finisce ora" o in pochi anni, "inevitabile", l' eta' della pietra non fini' perche' finimmo le pietre. ...

"pensare di uscirne alla svelta serve solo a prolungarla" ... non necessariamente, se si fanno le manovre giuste, ma con la maggior parte delle manovre che voi sembrate suggerire, non si uscira' mai, sara il "crollo" ...

"Molti imprenditori, amministratori, regolatori, devono perdere potere e molti guadagnarne." ... in una societa' logistica, gli imprenditori all' altezza, saranno scienziati e tecnocrati, gli altri che non sono nessuno dei due, e' bene si iscrivano all' universita', ed in quanto ai contatori di fagioli, ragionieri, banchieri, politicanti, amministratori locali ed altri scaldasedie, forse e' bene che anche loro vadano a studiare qualcosa di "scientifico' se contano di avere una qualche rilevanza sociale in un futuro sempre piu' vicino, non e' piu' una questione di "se" il sistema monetario mondiale vada in collasso, ma solo di "quando", il collasso e' garantito, ci si puo' solo "preparare al crollo", o se preferite, in termini aeronautici, "brace for impact". ...

L' altra alternativa e' spararsi un colpo o saltare dalla finestra, lo hanno fatto in tanti a wall street nel 1929, aspettate un po' e ne vedrete altri, e' solo questione di tempo, il mondo del 2050 sara' come il mondo del 1911. ...

amun(ra)
;-)

House passes CISPA bill
 
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House Intelligence Committee Chairman Mike Rogers (R-Mich.) said the bill was “needed to prepare for countries like Iran and North Korea so that they don’t do something catastrophic to our networks here in America.”...

“CISPA would trample the privacy and consumer rights of our citizens while leaving our critical infrastructure vulnerable,” an administration official said Thursday in response to Boehner. “We need Congress to address this critical national and economic security challenge while respecting the values of freedom, privacy, openness and innovation so fundamental to our nation.”...

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Tradotto dal politichese, significa che non hanno alcuna intenzione di cambiare i prodotti difettosi alla base delle atrezzature di controllo, perche' e' chiaro che c'e' ben altro interesse, nel conservare certe "alleanze" con certe aziende produttrici di tale ciarpame...

Pero' si nota allo stesso tempo che e' una buona scusa per aumentare il controllo orwelliano sui cittadini di cui hanno paura, certamente ne devono avere di paura, perche' in fondo tutti sanno che le amministrazioni sono nelle tasche dei criminali banchieri e clericali, e derubano la povera gente per sovvenzionare il lusso delle "famiglie" del racket cristiano americano
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Introduction to the Vatican Bank Claims Alperin v. Vatican Bank was originally filed in Federal Court in San Francisco in November 1999. The plaintiffs are concentration camp survivors of Serb, Jewish, Roma and Ukrainian background and their relatives as well as organizations representing over 300,000 Holocaust victims and their heirs.
 
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bravi, la voce di dio sulla terra
"criminali di guerra" e' il termine corretto per definire il vaticano
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Acquisti in-app, attenzione ai bimbi il videogioco può costare come un mutuo Le applicazioni che consentono di aggiungere contenuti a pagamento possono lasciare sorprese sull'estratto conto, se lasciate nelle mani dei più piccoli. La funzionalità si può disabilitare ma non tutti lo sanno. E una bambina in due ore ha speso quasi duemila euro

Dopo il software e l' hardware ora l' industria della fregatura offre il criminalware, completo di suckerware per gli idioti che comprano certe marche e non possono pagare il conto dello skim con plausible denial, non che ci sia nulla di male se siete milionari e potete permettervelo.

divertitevi quando ricevete il conto

;-)

Chi specula sull'Italia? Bankamerica e Morgan Stanley guadagnano con i derivati di BTp e Bonos
 
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proviamo a indovinare, per esempio:...


Bank of America
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Another financial enterprise of the Pope in the U.S. is Bank of America. They have done a fairly good jon to conceal the Vatican ownership. They paid for a puff piece book, called, "Biography of A Bank- The Story of Bank of America N.T. and S.A." by Marquis James and Bessie Rowland James. Published 1954 by Harper & Brothers, and more or less the standard reference work on the bank's history.
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e poi anche:

Is the Catholic Church the dominant financial force in the world!
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The Vatican has large investments with ... the Morgan Bank ...
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il lupo perde il pelo ma non il vizio, il vizio di duemila anni, di tradimenti,
attenti che non si comprino un altro "uomo della provvidenza"
o magari e' gia' nei piani, la Repubblica non ha armi contro di loro
se non la guerra, quella vera, istantanea, senza negoziati,
Garibaldi poteva risolvere il problema una volta per tutti,
ma il Savoia gli salvo' il sedere, e come premio, il traditore vaticano
distrusse la monarchia

basta seguire la lista dei banchieri di dio per capire come funziona la storia, in ordine di apparizione nella commedia:

Luigi Maglione
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The relationship between Maglione and the Pontiff was so close that Italians were known to joke that whenever Pius went out without his maglione (Italian for "large sweater"), he caught cold.
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poi: Bernardino Nogara
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much is contained in the US national archives due to Nogara's transactions with New York banks.[13]...Nogara's "cloaked real estate companies" continued to operate throughout Europe, in Allied and Axis controlled territory, for the entire war.[15] Although Germany otherwise had a policy of blocking funds that might reach Allied countries, the Vatican—which had, and used, an account at the Reichsbank—was excluded and enjoyed relative freedom.[14]
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rassegnatevi, quando lo IOR sara' proprietario di tutto e di tutti, avrete di nuovo lo stato del papa re,
non ci sarebbe da stupirsi che sia tutta una farsa, e gli ordini vengano direttamente da trastevere,
alla faccia dell 'usura' bibblica, forse hanno ragione quelli che dicono che l' anticristo e' il vaticano,

cambiategli l' indirizzo di posta, l' indirizzo che si meritano e' Viale Trastevere 666.
amun(ra)
;-)

Chi ha assassinato la crescita? Tanti colpevoli come sull'Orient Express

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mostrerebbe a un uditorio ammutolito e sorpreso che, proprio come nel racconto, tutti i convenuti sono colpevoli. Beneficiari diretti o indiretti del circuito della rendita
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Troppo comodo, ci sono fatti non disputabili nella convergenza nell' ultimo trentennio verso un fallimento collettivo, a ci sono precise responsabilita':

1) le religioni che predicano procreazione demenziale

2) le istituzioni finanziarie che speculano sulla miseria

3) gli imbecilli che credono alle fandonie delle religioni e delle banche
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i fatti:

-e' ormai cosa nota l' aspettativa di ridotto output energetico (peak everything), la terra e' un sistema finito, una sfera, le risorse di un sistema finito sono anch'esse finite, non lo capiscono (o non fa loro comodo capirlo,) solo certi imbecilli che hanno "fede" negli estraterrestri che possano venire a salvarci per la nostra "doppia" idiozia, la prima nel seguire gli insegnamenti di religioni di incompetenti tanto in materie di riproduzione quanto in scienza, la seconda per credere nelle favolette del bosco viennese degli stessi incompetenti, in buona o malafede

-le religioni per i quali il compromesso sulle loro imbecilli teorie a riguardo della procreazione umana senza limiti sono "non negoziabili", alleate in una congiura con le banche, come hanno gia' fatto una volta nella seconda guerra mondiale, fanno il doppio gioco e tradiscono tutto e tutti solo per salvare i loro complici e "protettori" banchieri e trafficanti di finanza, a differenza del loro profeta loro non rovesciano le banche dei trafficanti di moneta nel tempio, loro sono i "complici", loro tradiscono i paesi che li ospitano, e la povera gente che non capisce la natura di queste organizzazioni a delinquere su scala planetaria, quelli che vendono chiunque per profitto, venti o trenta denari fa poca differenza

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amun(ra)
;-)