Friday, April 27, 2012



Le soluzioni semplici sono un bluff

  ...
Negli anni precedenti la crisi, in quasi tutto il mondo si è perso il controllo dei debiti privati e pubblici, cioè del credito a famiglie, imprese, intermediari finanziari, enti pubblici e governi. Un fenomeno quantitativamente impressionante, consentito da insufficiente vigilanza finanziaria e tassi di interesse troppo bassi. ...

Inefficienze e miopie sono state forti ...

I due fenomeni sono stati la caduta delle barriere economico-politiche alla globalizzazione, che ha sfidato la competitività di intere parti del mondo e ne ha accresciuto l'interdipendenza, e l'accelerazione di alcuni progressi tecnici, che hanno sconvolto la domanda di competenze e le strategie di gestione. Globalizzazione e progresso tecnico, di per sé cose ottime, gestite in modo inadeguato, hanno finito per rendere il mondo ancor più fragile, alimentando crisi, incertezze e ingiustizie, come l'aumento delle diseguaglianze nelle distribuzioni dei redditi, avvenuto proprio quando si sono ridotte le distanze fra i gradi di sviluppo di varie parti del mondo. ...

Se sono queste le radici della crisi, pensare di uscirne alla svelta serve solo a prolungarla, come è successo finora. Vanno diminuiti i debiti, privati e pubblici e riorganizzate le produzioni, private e pubbliche. Per ridurre il rapporto fra debiti e capitale proprio, le banche devono selezionare i prestiti e non affidare chi non è efficiente e innovativo. Per ridurre i debiti delle amministrazioni pubbliche occorre riformarle a fondo, rivoluzionando priorità e burocrazie. Persone e capitali devono cambiare i modi di produrre, spostarsi verso nuove produzioni, in nuovi luoghi, e poi prepararsi a cambiare di nuovo, per adattarsi a un mondo che muta continuamente. Il potere di governare le decisioni economiche, sia nelle imprese private che nella politica e nel settore pubblico, va ridistribuito, con nuovi incentivi e nuovi controlli. Molti imprenditori, amministratori, regolatori, devono perdere potere e molti guadagnarne. ...

Altro che «stimolare la domanda» o altre facili magie! Le politiche per la crescita, checché ne pensino Camusso o Sarkozy, sono altrettanto «rigorose» del rigore fiscale. ...

Il litigio politico, bipolare o multipolare che sia, va contenuto, alla ricerca della convergenza necessaria per ripartire tutti con meno debiti e più efficienza. ...

Va svelato il bluff di chi magnifica soluzioni «semplici», scorciatoie per tornare come prima. La strada è faticosa e lunga e la meta è un'economia diversa da quella che è entrata in crisi. ...



...
OK, unpunto alla volta, "Le soluzioni semplici sono un bluff", "palle", le soluzioni semplici sono quelle che funzionano, "restrizione alla procreazione demenziale ed al clericalismo idiota", "fine del capitalismo/socialismo con un 10% di efficienza sotto il profilo energetico della fisica", "fine del sistema monetario e dell' usura", nuovo modello economico basato su scienza e logistica, "nulla altro" ci potra' salvare, se non succede, fine, end, kaputt ...

"si è perso il controllo dei debiti privati ... consentito da ... tassi di interesse troppo bassi", "palle", il sistema e' andato in crisi per tassi di interesse di "usura", in un anno i ratei di interesse del credito non garantito sono saliti del 30%, per crollo dell' occupazione "conseguenza" della politica delle grande aziende di mandare al rialzo in tempi brevissimi i dividendi con licenziamenti di massa, e dagli aiuti governativi "ingiustificati" per banche truffaldine, al contrarion di cio' che i politicanti ed i venditori di notizie false ci vogliono fare credere, siamo in un caso di "predatory lending", milioni di cause nei tribunali, una "congiura" delle banche che insieme a governi "corrotti" hanno "falsificato" i dati reali di mercato sulle riserve di petrolio, alterando il valore a rischio, e mandando in fallimento chi non era parte della "cabala" cristo-nazista di wall street, che "ovviamente" sapeva, ma corrompeva i governi per "mentire" sulla situazione "reale" del petrolio. ...

"I due fenomeni" ... i fenomeni sono sempre esistiti nella storia, si paga il prezzo del non voler cambiare nulla, "amen" ...

"Vanno diminuiti i debiti, privati e pubblici" ... certamente, una sanatoria, i creditori si riprendono gli assetti a garanzia, ed i debiti siano "estinti completamente", in quanto in primo luogo originati da "frode", da parte delle banche, questa l' unica soluzione, perche' l' inversione della curva di output di energia significa chiaramente che qualunque valuta di carta stampata in mano a privati e' una frode che continua a stampare carta, e comunque diventera' carta straccia perche' l' essenza, il "principio primo" di ogni valuta, e' "energia", altro che interesse, l' epoca storica dell interesse nata al tempo dei sumeri, "finisce ora" o in pochi anni, "inevitabile", l' eta' della pietra non fini' perche' finimmo le pietre. ...

"pensare di uscirne alla svelta serve solo a prolungarla" ... non necessariamente, se si fanno le manovre giuste, ma con la maggior parte delle manovre che voi sembrate suggerire, non si uscira' mai, sara il "crollo" ...

"Molti imprenditori, amministratori, regolatori, devono perdere potere e molti guadagnarne." ... in una societa' logistica, gli imprenditori all' altezza, saranno scienziati e tecnocrati, gli altri che non sono nessuno dei due, e' bene si iscrivano all' universita', ed in quanto ai contatori di fagioli, ragionieri, banchieri, politicanti, amministratori locali ed altri scaldasedie, forse e' bene che anche loro vadano a studiare qualcosa di "scientifico' se contano di avere una qualche rilevanza sociale in un futuro sempre piu' vicino, non e' piu' una questione di "se" il sistema monetario mondiale vada in collasso, ma solo di "quando", il collasso e' garantito, ci si puo' solo "preparare al crollo", o se preferite, in termini aeronautici, "brace for impact". ...

L' altra alternativa e' spararsi un colpo o saltare dalla finestra, lo hanno fatto in tanti a wall street nel 1929, aspettate un po' e ne vedrete altri, e' solo questione di tempo, il mondo del 2050 sara' come il mondo del 1911. ...

amun(ra)
;-)





<< Home

This page is powered by Blogger. Isn't yours?

Subscribe to Posts [Atom]