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Il governo di Internet, una sfida per l'Italia Oltre l'Agenda Digitale

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certamente una nuova sfida
da un lato si presta all' abuso delle intercettazioni facili
dall' altro all' abuso di copyright irragionevoli
senza considerare l' assurdo di brevetti idioti
e possibili conseguenze orwelliane sulla liberta' di parola
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allo stesso tempo se i franchi tiratori demoliscono ogni proposta
se non massimamente permissiva
puo' essere di aiuto al cybercrime "vero"
ma sappiamo tutti che il mondo occidentale
e' quel posto dove si perseguono reati d'opinione
ma non si perseguono rackets come ad esempio l' intrallazzo finanziario
di banche e religioni di banditi
perche' cosi' fa comodo ai complici
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poi rimane la questione della sicurezza
dove l'incompetenza metta su internet informazioni riservate
o colleghi ad internet controlli critici
spacciando per buone le fandonie di quelli che credono
che la sicurezza logica possa sostituire quella fisica
forse per l' ufficio personale del reparto scaldasedie locale
ma sicuramente non per i controlli di apertura delle dighe
al contrario delle scelte discutibili di alcuni paesi
questa via porta a diventare bersagli di sabotaggio su scala planetaria con negazione plausibile
non mi sembra sia il caso adottare su scala planetaria
certe politiche ispirate da culti di morte
tipiche delle maggioranze in ambiente nazioni unite
e' interessante notare che le teocrazie fanno politica per il culto di morte
in america come in iran
loro sono quelli che collegano infrastrutture critiche a internet
buona soluzione per quelli che continuano a cercare "sacrifici umani"
non c'e' da stupirsi ambiscano a divenire la nuova "inquisizione"
con la truffa dei copyright e dei brevetti
si vuole metter il bavaglio alla liberta' di espressione, e' chiaro il gioco
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per proteggere i cittadini europei da questa congiura dei culti di morte
pensiamo che una fondazione nazionale privata con sede estera
sia il migliore possibile modo di implementazione
con protezione di "due" legislazioni
si puo' evitare il solito monopolio orwelliano
pensiamo anche che non sia il caso di aderire ad alcun trattato
perche' trattasi di trattati capestro
volti a minare l' interesse nazionale alla base
da una parte l'industria informatica ed i governi sono interessati
ad un uso orwelliano di dominio e vendita informazioni personali
dall' altro l'industria del vaporware
e' interessata a manipolare le leggi nazionali con truffe
basate sui concetti fregatura di copyright e brevetti su idee

per contro, pensiamo che i controlli critici
ed il governo di emergenza
vadano affidati a reti strettamente nazionali
strettamente chiuse al pubblico
e strettamente su supporti sicuri
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ma anche oggettivamente ci rendiamo conto
che in tre anni la battaglia sara' vinta dall' inquisizione orwelliana
perche' sono tutti complici quando incassano vantaggi
il nostro avviso per tutti e' di spostarsi lontano
da tutto cio' che puo' essere controllato a distanza
staccarsi dalle reti di fornitura pubbliche
soprattutto le piu' deboli strutture sono acqua potabile
forniture di gas di citta', dighe, serbatoi di gas e combustibili, condotte di carburanti
trasporto di massa, aeronautico, navale e ferroviario
ponti mobili, saracinesche,
tutti sistemi che possono essere sabotati a distanza
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in considerazioni correlate ma da fonti e cause diverse
l' elevazione sicura e' 500 MSL
tutti i progetti nuovi dovrebbero solo ottenere permessi per questa quota minima ...