Wednesday, October 06, 2010



GUEST POST: Alle soglie di una crisi sociale
Scritto il 6 ottobre 2010 alle 14:10 da Dream Theater

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Tiriamo le somme

Il risultato di questa nemesi storica è la crisi attuale di molti paesi e del nostro necessariamente: siamo schiacciati da un debito enorme, da una burocrazia imperante, dalla mancanza di iniziative imprenditoriali (salvo quella di delocalizzare,) da una prosopopea retorica sia da parte dei sindacati che di Confindustria e di tutte le rappresentanze politiche, da una visione egoistica e non partecipativa da parte dei vari partiti, di destra o di sinistra o di centro che siano, di governo o di opposizione. In questa situazione non riusciamo a mettere insieme un qualsivoglia progetto, prevalendo una continua e costante diatriba alimentata solo da critiche l’un verso l’altro.

Siamo allo sfacelo oppure abbiamo ancora qualche possibilità per uscire dalla melma in cui ci troviamo????
...


... entrambi/e ...
... ma non posso dire cosa servirebbe per uscire dalla melma ...
... cosa e' invece ovvio e' che con il sistema attuale ...
... lo sfacello della gente e' assicurato ...
... ma i banchieri ed il vaticano ...
... i politici ed i burocrati ...
... avranno grandi profitti come al solito ...
... ed il loro potere continuera' ad aumentare ...
... almeno fino a quando non scoppi una guerra civile ...
... e in tal caso li troverete tutti a montecarlo o in australia ...
... se prosegue il ritmo di crescita dal tempo di jekyll island e del concordato ...
... in un altro secolo il vaticano e wall street saranno proprietari di tutt' italia ...
... magari dovrebbero quotare lo ior in borsa ...
... venghino, comprino un po' di azioni dell' opera di dio ...
:)



FINANZA/ E se per uscire dalla crisi servisse una guerra?

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L’ipotesi di un’opzione bellica contro l’Iran, infatti, sta smettendo di essere il chiodo fisso solo degli apparati militari e civili intermedi statunitensi e sta per trasformarsi nel main issue per riuscire a far ripartire il paese, devastato dal debito pubblico, dalle banche ancora piene di assets tossici ed esposte alla leva e dalla politica suicida della Fed. C’è infatti una costante nella storia economica degli Stati Uniti da più di un secolo a questa parte ed è la stretta correlazione tra interventi militari e ripresa dell’economia
...

... certamente le guerre sante sono la soluzione "storica" ...
... sin dai tempi dei sumeri che inventarono il denaro trafficabile ed accumulabile ...
... per mantenere la "casta" dell'intrallazzo monetario ...
... che ha bisogno di politiche demografiche esplosive ...
... per rendere la frode sociale piu' profittevole ...

... l' alternativa e' riduzione delle nascite ...
... crescita negativa della popolazione ...
... ed una valuta "onesta" ...
... una nota a credito "non accumulabile" e con data di scadenza ...
... basata su energia ...
... ma state tranquilli ...
... non puo' succedere perche' i cambiatori di valuta comprano i governi e le guerre ...
... e i cambiatori di valuta di dio ...
... muovono i fili dei loro pupazzi cambiatori di valuta ...
... per garantire che tutto cambi senza che cambi nulla ...

... come dice una battuta popolare in america ...
... il modo migliore di derubare una banca e' essere il proprietario ...
... nel caso delle banche di dio il proprietario e' irreperibile ...
... e anche nelle banche del paese sotto dio i proprietari sono irreperibili ...
... nascosti dietro azioni al portatore ...
... una cosa certa e' che non e' dio a incassare i profitti ...

... il "capitale" come concetto non necessita di valuta ...
... la valuta e' lo strumento truffaldino nel sistema ...
... perche' la conversione tra i pezzi di carta ed il valore delle risorse ...
... e' lo strumento primo della truffa legale ...
... tutto cio' che il denaro permette, e' il parassitismo ...
... tutto il resto puo' funzionare ugualmente ...
... usando "molto piu' oneste" metriche di energia ...

Democracy is a device that insures we shall be governed no better than we deserve.
(George Bernard Shaw)





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