Friday, May 14, 2010



Spendiamo troppo, spendiamo male

Fino a poco fa eravamo abbastanza tranquilli, visto che da mezzo secolo gli economisti ci avevano spiegato che un big crash, un grande collasso come quello del 1929 e anni seguenti, non poteva più accadere. Perché dagli sbagli di allora abbiamo imparato— ci è stato ripetuto a sazietà da chi se ne dovrebbe intendere — a non sbagliare più in futuro. Certo, l’andamento dei processi economici sarà sempre ciclico; certo, ci saranno sempre sbalzi, cali e rialzi; ma catastrofi no, catastrofi mai più. Si è visto. Anzi, come diceva Flaiano, il meglio è già passato. Le falle già scoperte (ce ne sono altre da scoprire) sono state tamponate inondando il mercato di liquidità. Che però sono debiti. Sissignori: sono debiti, e cioè soldi da rimborsare, soldi da restituire. Prescindo dall’ultimo impegno di mettere in campo (Unione europea, più altri) 750 miliardi di euro per fronteggiare ulteriori attacchi degli speculatori. I dati che sono già certi sono che entro il 2014 verranno in scadenza circa 700 miliardi di dollari di junk bonds, di obbligazioni spazzatura. Peggio per chi li possiede. Questi signori non sono stati ingannati, sapevano il rischio che correvano, e non mi fanno nessuna pena. Però anche questo sarà un bel problema. Ci sono poi i debiti di Stato (federali) che hanno dovuto fronteggiare i salvataggi delle banche. Questa è stata una necessità imposta dagli eventi, e può anche darsi che questa partita vada a posto meglio del previsto.

Però gli imprevisti che restano sono due, e sono grossi. In primo luogo ci sono i cosiddetti sub-prime: mutui offerti a profusione dalle banche senza adeguata copertura. Non sappiamo quanti ne salteranno fuori. Certo è che gli Stati Uniti sono costellati di avvisi di vendita (svendita) di beni acquistati, diciamolo pure, per colpa delle banche. Una colpa che risale, nei decenni, alla incosciente dottrina della consumer confidence il cui messaggio è che è proprio il consumatore che compra con carte di credito in rosso che dà slancio alla crescita economica. Così gli americani non risparmiano. E questo nodo è venuto al pettine. Ma l’imprevisto più grosso e più pericoloso è quello dei cosiddetti «derivati »: un marchingegno, una invenzione di due matematici che nemmeno i banchieri hanno capito bene, e che certo non mi provo a spiegare. I derivati in giro per il mondo quanti sono? Non si sa, né lo si vuol rivelare. Ma sono persino finiti nei portafogli di alcune nostre amministrazioni locali. Questa, molto all’ingrosso, la situazione. Perché? Cosa vuol dire? Vuol dire, per l’Occidente, che dagli anni Sessanta in poi abbiamo cominciato a spendere più di quel che guadagniamo, al di sopra delle nostre risorse. Alla consumer confidence noi abbiamo aggiunto le «aspettative crescenti», che poi sono man mano diventate «diritti», diritti intoccabili. Una spiegazione supplementare è che in molti Paesi le finanze pubbliche sono disastrate dall’evasione fiscale. Se tutti pagassero le tasse dovute, il debito dello Stato non costituirebbe più un problema. Vero. Ma il problema è di difficile soluzione.

Le nostre tasse dovrebbero pagare «servizi» e il costo dei cosiddetti beni pubblici (strade, polizia etc.). Ma in molti Paesi (Grecia in primissima fila, ma l’elenco include anche l’Italia) il problema si è incancrenito. Purtroppo, e di molto troppo, il servizio pubblico diventa un «disservizio» e uno spreco usato per assorbire la disoccupazione e per acquisire clientele elettorali. Dunque, non dobbiamo spendere soldi che non abbiamo, e al tempo stesso non dobbiamo «spendere male» i soldi che abbiamo. Visto che in crisi siamo, se non affrontiamo con coraggio e determinazione i problemi nei quali ci siamo infognati, in crisi ancor più resteremo. Speriamo che la necessità porti consiglio.

di GIOVANNI SARTORI
(dalla Stampa di Torinino)

gli economisti ci avevano spiegato che un big crash, un grande collasso come quello del 1929 e anni seguenti, non poteva più accadere
... se i banchieri sono ladri ...
... se i governi sono complici perche' corrotti ...
... se i tassi di interesse diventano usura a sola discrezione delle banche ...
... succede quello che e' successo ...
... il metodo e' cambiato ma la sostanza e' la stessa ...
... le banche del paese sotto dio hanno derubato il mondo ...
... per la gloria di dio loro complice ...
... c'e' solo una soluzione per evitare un terzo 29 ...
... la fine del sistema finanziario e clericale ...
... i primi sostituiti da "crediti non trasferibili" ...
... i secondi, "per legge", senza titolo ad essere proprietari di nulla ...
... con l'eccezione di un luogo di culto "non denominale" per provincia ...
... magari un parco pubblico della fede, per esempio ...
... san francesco non aveva bisogno dello IOR ...

l’andamento dei processi economici sarà sempre ciclico; certo, ci saranno sempre sbalzi, cali e rialzi; ma catastrofi no
... l' andamento dei cicli e' legato certi percorsi finanziari ...
... che determinano singoli benesseri nazionali ...
... per esempio ad un ciclo lungo quale quello USA ...
... corrispondono sempre tanti cicli brevi come quelli in Argentina ...
... il "mercato" tradizionale della rivoluzione industriale vendeva tecnologia per acquistare materie prime, ma aggiungendo l' "interesse" da usura degli sciacalli neo-kristo-nazi-bolscevico-mafiosi di wall street, e' diventato uno strumento neo-coloniale per derubare il mondo ...
... il "mercato" tradizionale della rivoluzione industriale era un sistema per ottimizzare le risorse in un sistema basato sulla scarsita', cioe' un sistema con energia ad alto costo, con l' avvento del monopolio delle sette sorelle sul petrolio si e' trasformato in uno strumento di colonialismo e di schiavismo finanziario, che produce a livello di efficienza globale peggiore possibile, generi inutili, soggetti ad osolescenza "indotta" e non necessaria al di fuori di profitto speculativo, per soddisfare il sistema finanziario dei vampiri di wall street, insomma un sistema stabilizzato sul dogma del "profitto non negoziabile" del neomafiosismo cristiano istituzionalizzato nelle borse, ma nel frattempo questa cleptocrazia dilagante ha portato al collasso il pianeta, sprecando tutte le risorse, ed aumentando la popolazione sopra livelli sostenibili, con la complicita' di chiese che hanno tradito il loro dio ed i loro fedeli, predicando dottrine riproduttive "folli".

sono debiti, e cioè soldi da rimborsare
... anche i titoli in oro del Terzo Reich erano debiti ...
... anche i buoni della seconda guerra erano debiti ...
... sono stati rimborsati, e' vero, nelle "nuove valute" ...
... prima della guerra si comprava una vacca con una lira ...
... dopo la guerra ci volevano 50 lire per comprare un caffe' ...

Ci sono poi i debiti di Stato (federali) che hanno dovuto fronteggiare i salvataggi delle banche
... un' altra frode ...
... le banche vanno lasciate fallire ...
... ed essere commissariate e nazionalizzate divenendo enti pubblici ...
... i governi devono solo garantire i depositi "individuali" ...
... fino ad una certa cifra, svendendo gli assetti ed i collaterali ...
... ma siccome i governi sono corrotti dalla banco-mafia cristiana ...
... loro regalano i soldi di pantalone alle banche ...
... che si dividono il malloppo ...
... insomma, un racket evoluto ...
... al capone, al confronto dei banchieri di wall street, era un dilettante ...

i cosiddetti sub-prime: mutui offerti a profusione dalle banche senza adeguata copertura
... i "subprime" sono crediti persi ...
... si chiamano "subprime" perche' sono crediti dati a povera gente ...
... chi ha credito subprime, e' perche' e' povero ...
... per cui paga alto interesse perche' ci "sarebbe" alto rischio ...
... per le banche (se non ci fosse pantalone a salvarli) ...
... e' ovvio che i poveri non possono pagarli ...
... "specialmente" quando disoccupati in un paese in fallimento ...
... tutto cio' che banche "oneste" potrebbero fare e' recuperare gli assetti collaterali ...
... ed iscrivere in rosso le perdite nei bilanci ...
... ma i mafio-banchieri di wall street continuano a rivendersi questi titoli spazzatura ...
... gli uni con gli altri, per dare una "parvenza di profitto" ...
... che e' solo un "falso contabile" ...
... ed a spartirsi il malloppo delle regalie pubbliche ...

che dagli anni Sessanta in poi abbiamo cominciato a spendere più di quel che guadagniamo, al di sopra delle nostre risorse
... certo perche' in nome della "mobilita" ...
... abbiamo costruito citta' e strade nel deserto ...
... perche' dovevamo arricchire detroit e le sette sorelle ...
... abbiamo "ottimizzato" il profitto delle banche ...
... succhiando il sangue delle aziende produttive e della povera gente ...
... ed alla fine gli unici che hanno guadagnato nel processo ...
... sono i cristo-mafio-nazi-bolscevichi delle banche ...
... perche' dagli anni settanta diviene quasi "impossibile" spostarsi e lavorare ...
... per non dire operare in proprio ...
... senza prestiti, mutui auto e carte di credito ...
... soggetti ad interessi da usura "ad arbitrio" ...
... per soddisfare gli interessi del gioco speculativo mafio-cristo-bancario ...
... se l' america sotto dio avesse tanti servizi pubblici quante chiese e ONG ...
... sarebbe il paradiso terrestre ...
... un giorno questo ladrocinio legalizzato sara' definito come ...
... "la piu' grande congiura fraudolenta finanziaria di tutti i tempi" ...

Le nostre tasse dovrebbero pagare «servizi» e il costo dei cosiddetti beni pubblici
... in realta' pagano interessi ai cristo-mafio-nazi-bolscevichi del racket bancario ...
... i servizi sono solo sulla carta ...
... perfino la previdenza sociale in america e' ormai una truffa ...
... neppure gente in fin di vita riesce ad avere una pensione di invalidita' ...

l’imprevisto più grosso e più pericoloso è quello dei cosiddetti «derivati »: un marchingegno, una invenzione di due matematici che nemmeno i banchieri hanno capito bene
... e' l'esatto contrario ...
... i derivati sono un'invenzione dei banchieri ...
... che i matematici hanno additato come un sistema dai risultati "imprevedibili" ...
... perche' basati su modelli "di fede" (modelli economici) e non "scientifici" (matematici) ...
... un derivato e' una scommessa come la roulette a las vegas ...
... eccetto che e' una "scommessa al buio" ...
... perche' non esiste un modo di calcolare il rischio ...
... pero' i banchieri sanno bene come ridurre il "loro" rischio ...
... cie' scommettendo per il fallimento di altri ...
... comprando "derivati" che diano loro profitto quando questi falliscano ...
... ed "aiutando" le vittime a fallire con i loro strumenti ...
... (per esempio tassi da usura, rating di credito, consulenze eccetera) ...
... alle amministrazioni che hanno comprato derivati ...
... si consiglia di andare a giocare alla roulette a monte carlo ...
... e' molto meno rischioso ...
... perche' a las vegas i ratei di vincita/perdita sono fissi ...
... ancora una volta, lucky luciano era un principiante ...
... a confronto dei banchieri nazi-cristo-mafio-bolscevichi di wall street ...

le finanze pubbliche sono disastrate dall’evasione fiscale
... in pochi campi, quali l'immigrazione non legale ...
... ma in tutto il mondo sono disastrati dall' "evasione legale" ...
... delle "opere di bene" esentasse che competono e mandano in malora i privati ...

Dunque, non dobbiamo spendere soldi che non abbiamo, e al tempo stesso non dobbiamo «spendere male» i soldi che abbiamo.
... ci vogliono soldi per far soldi ...
... ora che siamo in fallimento non rimane piu' nulla da spendere ...
... alla fine del ciclo si realizzera' il sogno ...
... della congiura cristo-mafio-banco-nazi-bolscevica ...
... 300 famiglie di banchieri ...
... ed otto miliardi di accattoni ...
... il "sogno" di wall street ...
... cialtroni ...





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