Sunday, March 28, 2010



Benedetto XVI alla messa di San Pietro: "Siamo tutti in una cordata, occorre umiltà"
I fedeli pregano "per i giovani e per coloro che si adoperano per educarli e proteggerli"
Il Papa nella domenica delle Palme
"Da Dio la forza per non farsi intimidire"
Il pontefice parla anche delle tensioni a Gerusalemme: "I responsabili intraprendano vie coraggiose"

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"Fa parte della sequela di Cristo che ci lasciamo integrare in tale cordata - ha rilanciato il Papa - che accettiamo di non potercela fare da soli. Fa parte di essa questo atto di umiltà, l'entrare nel 'noi' della chiesa; l'aggrapparsi alla cordata, la responsabilità della comunione il non strappare la corda con la caparbietà e la saccenteria". "Di questo essere nell'insieme della cordata - conclude il pontefice - fa parte anche il non comportarsi da padroni della parola di Dio, il non correre dietro un'idea sbagliata di emancipazione".
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Il Papa ha poi parlato durante l'Angelus della crisi in Medio Oriente, riferendosi ai recenti incidenti a Gerusalemme e tornando a lanciare un appello perché i "responsabili" delle sorti di quella città "intraprendano con coraggio la via della pace e la seguano con perserveranza". "In questo momento - ha detto - il nostro pensiero e il nostro cuore si dirigono in modo particolare a Gerusalemme, dove il mistero pasquale si è compiuto. Sono profondamente addolorato per i recenti contrasti e per le tensioni verificatisi ancora una volta in quella città, che è patria spirituale di cristiani, ebrei e musulmani, profezia e promessa di quell'universale riconciliazione che Dio desidera per tutta la famiglia umana". "La pace - ha aggiunto - è un dono che Dio affida alla responsabilità umana, affinché lo coltivi attraverso il dialogo e il rispetto dei diritti di tutti, la riconciliazione e il perdono. Preghiamo, quindi - ha concluso - perché i responsabili delle sorti di Gerusalemme intraprendano con coraggio la via della pace e la seguano con perseveranza".

... per la prima parte ...
... rimane il problema di sfamare otto miliardi di persone ...
... con una terra che ha capacita' di sfamarne forse solo 500 milioni ...
... quando ho chiesto a un professore di agricoltura canadese ...
... del perché lui sostenga che la capacita' e' addirittura solo di 100 milioni ...
... mi ha invitato a leggere un centinaio di articoli ...
... ed ora penso che "e' possibile" che possa aver ragione ...
... anche se "e' anche possibile" ...
... come sostengono altri scienziati ...
... che la capacita' della terra sia tra questi due valori ...
... o di poco superiore ...
... ora le religioni, tutte quante, ci dicano chiaramente ...
... come pensano di risolvere il problema ...
... della fine del petrolio in arrivo ...
... "possibilmente" in un modo non crudele, come i massacri di stampo biblico ...
... o non sinistro, come la "medicina" privata dei cleptocrati di wall street ...

... se le chiese non si fossero mai sbagliate nel passato ...
... nessuno probabilmente avrebbe dubbi ...
... ma "forse" anche alla luce di questi fatti storici ...
... "forse" certe dottrine oltranziste di "obbedienza assoluta" ...
... e di rigidità su posizioni contrarie all' evidenza dei fatti ...
... "forse" potrebbero essere opportune ...
... ma come la fantasia aiuta a vivere e la praticità aiuta a sopravvivere ...
... alla fine del discorso le 5000 chiese ...
... ci dicano chi sono i 600 milioni che vogliono far sopravvivere ...
... ed i sette miliardi destinati a morire di fame ...
... "se" non succede un miracolo, ove in tal caso sono tutti d'accordo ...
... le chiese dovrebbero saper bene che i miracoli sono rari ...
... ora in questa luce, le 5000 religioni facciano un'esame di coscienza ...
... e ci dicano a che conclusioni sono pervenute ...
... anche se "a pensar male" rimane il dubbio dimostrato "nei fatti" dai privilegi ...
... di chi siano quelli che le religioni vogliono far sopravvivere ...

... per la seconda parte dovrebbero mettersi d'accordo ...
... e fare un piccolo stato palestinese indipendente ...
... sono due popolazioni semitiche, in fondo sono parenti distanti ...
... e se l'olocausto non e' arrivato nel mondo arabo ...
... era solo dovuto al fatto che non erano a portata di mano ...
... come il famoso esempio di Hitler che non volle stringere la mano al Mufti turco ...
... dovrebbe portare le due parti a meditare seriamente ...
... i problemi del pianeta sono ben altri e ben più gravi ...
... quali un piano "serio" per contenere la crescita della popolazione ...
... che possibilmente non divenga un altro olocausto ...
... o un'altra guerra santa ...

... alla fine come diceva il Trilussa i "potenti della terra" ...
... i "popoli civili", risolvono sempre con guerre e "macelli" ...
... degli altri ...
... ora, che le 5000 chiese della terra dicano chiaramente ...
... se e' nelle loro intenzioni l'essere protetti dai carnefici ...
... e sostenere i massacratori ...
... o aggiungersi alle vittime ...
... cosi' il popolo bue (l'originale ha piu' colore), si sappia regolare ...
... alla fine e' un problema di coscienza ...





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