Monday, July 21, 2008




Pavese, per mestiere scrivere un diario

Good day my friend,

Forse sei piu' fortunato di noi, perche' non ti fu dato a vedere dove il nostro mondo sta' andando, o forse ne cogliesti il presentimento in quei morti amici e nemici, che mai finiscono di pesare sulla storia, ed i cui fantasmi sempre tornano come presagio prima di ogni grande guerra.

Qui' le cose cambiano ogni giorno, senza che mai nulla cambi nella sostanza, e noi poveri dignitosi siamo sempre piu' poveri e sempre meno dignitosi. L'eta' dell'utopia sembra essere finita, e con essa ogni cultura di massa, ora che una laurea costa duecento milioni, e solo banchieri usurai se la possono permettere.

Lo "slang" e l'uso predominano sulla lingua e l'educazione, l' uomo della strada chiede in libreria Harry Potter e la traduzione di Shakespeare in Inglese, le librerie buttano Hemingway nella spazzatura, perche' la gente non lo legge, ma hanno scaffali pieni di migliaia di bibbie e libri di cabala e numerologia sul prossimo "giudizio universale". Pochi qui' ricordano Walt Whitman o Dos Passos.

Il messaggio politico e' scomodo, le due americhe sono in rotta di collisione, il Faulkner di "furore" andra' in atto per i prossimi quindici anni, la societa' opulenta come un bambino testardo non vuole ammettere, o forse vuole che nessuno sappia, che il dio petrolio e' morto, senza proroghe, e che la resurrezione del petrolio dio non sara' mai.

Nel frattempo, 150 milioni di americani sono in trepidante attesa del "giudizio universale", presumibilmente fissato da alcuni nel solstizio d' inverno dell' anno 2012 (sembra logico, il calendario maya e' 'solare'), probabilmente a mezzogiorno, seguendo la stessa logica demenziale, chissa' forse i bigotto-socialisti del klan dei figli dell' oca bianca, hanno in mente la seconda rivoluzione o prima crociata americana, per quella data.

Ti leggo ancora, di tanto in tanto, quaranta anni dopo, anche se confesso che leggerti e' oggi per me faticoso e pesante, per tante memorie di tempi e luoghi inesorabilmente perduti, quando negli anni che spendemmo nella ricerca di giustizia e utopia, i santi imbroglioni romani tradirono il nostro paese e la nostra cultura, e ci resero servi degli eredi morali, arroganti e senza scrupoli, gli usurai schiavisti e teorici e finanziatori della eugenetica moderna.

As you mentioned, "Some one has died long time ago, some one who tried but didn’t know"


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